Le opere pittoriche dell’artista Mirek Houst
rappresentano il costante e ininterrotto proseguimento della tradizione artistica classica.
La profezia di Libuše, come escursione storica, rappresenta il personaggio leggendario nell’ambito di una composizione costruita su diversi piani diagonali, presenti nello scenario come irradianti raggi invisibili.
Nonostante il dipinto sia relativamente recente, la sua storia annota diversi trascorsi insoliti, di cui uno da citare; il dipinto ha resistito a diversi giorni di immersione della sezione inferiore, a circa un metro di profondità, nel fango del gonfio fiume Moldava, durante gli allagamenti del 2003. Grazie alla resistente e affidabile tecnica pittorica classica, il lavoro e’ rimasto protetto, e nel corso del tempo non e’ ancora stato necessario l’intervento di restauro. Dopo la rimozione dall’ acqua, con grande cura e ingegnosità, e’ stato trasferito al castello di Zbiroh, dove trova ideale collocamento, identificandosi nell’ ambiente espositivo. A Zbiroh, Alfons Mucha dipinse la serie ‘Epopea Slava’, durante la sua residenza al castello, dal 1912 al 1928.